Durone Nero I_600

Osservazioni

Se osservo la mente

é come un passaggio

veloce o lento

di cieli-

passano, scorrono

pieni o vuoti di nubi-

sono cieli scuri

ma se decido posso vederli

anche più chiari-

poi sono figure

informi ancora

senza conversazioni

o parole

come nelle solite distrazioni

usuali quotidiane-

distrazioni

conversazioni

da chiarificare-

conversazioni

che non avrò mai

meglio lasciarlo cadere

il conflitto

il dolore-

bisognerebbe essere

più intimi, più empatici –

si è così soli

vero?

poi

di fronte a me nella mente

ciliegie

rosso scuro lucide

come le vedo bene!

é che mi piacciono e quindi le vedo così bene

che ne sento l’odore

il sapore

il rosso

di quella loro

inconfondibile freschezza –

e vedo la strada bianca sterrata

che mi conduce

dalle ciliegie rosse

e vedo il cielo

su quella strada

la strada delle

ciliegie-

è un cielo

grigio, grigio

chiaro come

succede d’estate –

in questa estate –

il sottofondo

di questa mattinata

è un tosaerba –

mi accompagna

ma non mi

disturba –

non reagisco

al rumore

eppure è presente

satura tutt’intorno l’aria

ma non c’è in me fastidio –

fosse sempre così

anche con le persone

i sentimenti

le emozioni! –

ho avuto un pensiero

al risveglio:

l’illuminazione

deve essere

non avere più

re – azioni

ma solo azioni –

poi più neanche quelle

 

 

 

 

2 Risposte a “”

  1. sicuramente azioni e non re-azioni, me lo son sempre chiesto, ma penso sia vicino alla gioia della pazzia

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