Come vento di brughiera
Sto qui
sull’argine più alto-
intorno un vento freddo-
sa di colline erbose e spoglie,
di corpi infagottati
di baveri alzati,
di cappotti scuri,
di capelli arruffati
da un vento senza aggettivi,
un vento di brughiera-
invece scorre un fiume
stretto, limaccioso e libero,
tagliato nella terra
da una gran vanga
grezza, senza bellezza,
senza poesia-
intorno la pianura
di frutteti e canali
di valli, aironi bianchi
e falchi
non ho parole.mi arrivi dritto al cuore
luana
ciao Luana, e buona scrittura
Dianella