Profezia

E ogni cento metri
c’era un usurpatore di preghiere-
costeggiavano una lunga strada
anche dov’ erano le mura
della nostra chiesa-
si tentò di mettersi accanto a loro
per recitare la giusta, vera preghiera-
ma gli usurpatori della preghiera
avevano facce e modi minacciosi
che ci facevano paura-
poi notammo
che dove cominciava
 un sentiero nel bosco
gli usurpatori della nostra preghiera
non c’erano più-
a loro interessava
solo la strada di città-
il selvatico
è libero
e vive senza preghiere e riti-
è già preghiera
è giò rito
è già chiesa

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