Poesie maremmane

 Suono d’onde

S’arrotola
deborda
sciacqua
rallenta ma poco
cambia tono
sciaborda lenta
bianca azzurrina (l’immagino perché non guardo)
piccola ora
ma brontola più delle altre –
s’alternano di qua di là
in disordine ora
s’allungano rettilinee – orizzontali
come lunghi decori a strisce
delle mie torte ( crostate di marmellata – mare scuro senza essere minaccioso) –
ora è un suono continuo
con un sottofondo uguale tondo
e sopra un’ondina più sonora
che non s’allinea
esce dall’equilibrio
squarcia la regola
la contravviene
se ne va per conto suo
via dalle altre
allineate e perse
senza sogni propri –
l’onda che non s’allinea spuma (immagino)
contenta (immagino)
nel suo primordiale equilibrio – personale – instabile
nella sua tutto sommato stabilità emotiva –
s’alzo lo sguardo mi distrae
il passaggio umano
così l’abbasso sul quaderno
e do retta solo all’udito suono delle onde
che affascinò Kerouac –
in Big Sur stava su la notte
nella speranza di cogliere il mistero dell’oceano nero –
e così intravedere finalmente
l’amato desiderato volto di Dio
ma non ci riuscì –
ogni scrittura che tenti catturare l’attimo
farlo suo, aprirlo
come si straccia la bella carta multicolore
di un regalo ad esempio natalizio
fallisce
e non trova la chiave che cerca
del mistero – cosmo
fallisce sempre
e si ritrova ogni volta nella miseria umana
arricchita però gioiosamente
dal tentativo e dalla speranza (vana) –
vivere è solo tentare

 

2 Risposte a “”

  1. "l'onda che non s'allinea spuma (immagino)
    contenta (immagino)
    nel suo primordiale equilibrio – personale – instabile
    nella sua tutto sommato stabilità emotiva -"

    Veramente molto bella questa immagine. Particolare tutta la poesia. Complimenti.
     

Lascia un commento