A proposito del film L’ultimo lupo


Sembra un film sui lupi e la steppa –
per gli occhi è questo –
ma non le nuvole (bellissime)
e i paesaggi ( meravigliosi)
non i lupi
e non la Mongolia
non i personaggi
l’erba
le gazzelle
i cani
le pecore
le colline
i sassi
gli uomini
le donne
i bambini –
non la magia di tutto questo
fa grande il film –
l’essenziale è il racconto
di un grande fisosofico-pratico
insegnamento:
c’è l’equilibrio
e c’è la rottura dell’equilibrio –
nel film c’è un equilibrio
è tra
lupi
gazzelle
umani
pecore
erba
estate
inverno –
tutte queste cose formano
uno stabile equilibrio di bisogni
che si soddisfano a vicenda –
se si muta un aspetto
l’equilibrio si spezza
si rompe
allora è il caos
la guerra degli uni verso gli altri –
la storia raccontata insegna
che non c’è il bene
e non c’è il male
c’è l’equilibrio
e la rottura dell’equilibrio
da qui il caos –
vado oltre
seguendo la teoria del bioregionalismo
di Gary Snyder:
solo nel selvatico ci può essere equilibrio
perché l’equilibrio
si crea solo spontaneamente
come è accaduto fino
all’invenzione dell’agricoltura –
come nel film L’ultimo lupo

Pubblicato da Dianella Bardelli

In questo blog sono presenti miei racconti, mie recensioni di romanzi e saggi su vari argomenti, soprattutto sulla letteratura della beat e hippy generation. Scrivo romanzi, spesso ambientati negli anni '70-'80'; e poesie; ne ho pubblicati alcuni : Vicini ma da lontano, I pesci altruisti rinascono bambini, Il Bardo psichedelico di Neal ; è un romanzo sulla vita e la morte di Neal Cassady, l’eroe di Sulla strada. Poi ho di recente pubblicato il romanzo "Verso Kathmandu alla ricerca della felicità", per l'editore Ouverture; ho pubblicato un libretto di poesie: Vado a caccia di sguardi per l'editore Raffaelli. Ho ancora inediti alcuni romanzi, uno sulla vita e la poesia di Lenore Kandel, poetessa hippy americana; un secondo invece è un giallo ambientato nella Bologna operaia e studentesca del '68; un terzo è è sull'eroina negli anni '80 a Milano e un altro ancora sul tema dell'amore non corrisposto. Adoro la letteratura della beat e hippy generation, soprattutto Keroauc, Ginsberg e Lenore Kandel. Scrivo recensioni su http://samgha.me/ e http://cronacheletterarie.com/ mio profilo in Linkedin: http://www.linkedin.com/pub/dianella-bardelli/45/71b/584

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