Gli alberi sono troppo grandi oscillano rumoreggiano c’è vento senza freddo
il suono è quello del mare quando è mosso
mi sento lì come quella volta che per il vento siamo stati indietro
sulla spiaggia più vicino alla pineta
Guardavo il mare che era striato di tanti colori dal verde all’azzurro al blu
Stavo scrivendo “Vicini ma da lontano” e sul sentiero sabbioso della pineta
passò un uomo nudo e così ce lo misi nel romanzo che stavo scrivendo