improvvisazione su una capanna per due barche vista dall’esterno nell’oasi della “Boscosa”

Nella capanna corpi
intravisti nell’ombra
tra lo spazio esile delle canne –
luce che filtra
i corpi sdraiati
invisibili
nel buio fitto che c’è in basso –
la porta sprangata
il silenzio
corpi sdraiati, nudi, magri, immobili –
hanno occhi chiari aperti
vivono, respirano
guardano avanti a sè l’acqua
odono versi delle anatre
degli insetti, dei fringuelli –
stanno immobili nella capanna
tra la vita e la morte
in quello spazio immenso
mentre un gran pesce
mostra la sua pinna in cerchi d’acqua –
Solo essere non è nè vita nè morte –
fuori dalla capanna
ombre come onde spinte dal vento –
dentro la capanna è tutto immobile
i corpi sono due, semplici, nudi, magri
stanno ma guardano fuori dalla capanna
ciò che vive e muta
ma loro due
semplici, nudi, magri
non escono –
c’è un dentro immobile, sicuro
senza fame, freddo, caldo
c’è un fuori più bello perché vario
che dice, si muove, esce dall’acqua
e ci rientra
ogni tanto si concede una tregua
ma non é quella definitiva
non é per sempre
è solo per ora.

Pubblicato da Dianella Bardelli

In questo blog sono presenti miei racconti, mie recensioni di romanzi e saggi su vari argomenti, soprattutto sulla letteratura della beat e hippy generation. Scrivo romanzi, spesso ambientati negli anni '70-'80'; e poesie; ne ho pubblicati alcuni : Vicini ma da lontano, I pesci altruisti rinascono bambini, Il Bardo psichedelico di Neal ; è un romanzo sulla vita e la morte di Neal Cassady, l’eroe di Sulla strada. Poi ho di recente pubblicato il romanzo "Verso Kathmandu alla ricerca della felicità", per l'editore Ouverture; ho pubblicato un libretto di poesie: Vado a caccia di sguardi per l'editore Raffaelli. Ho ancora inediti alcuni romanzi, uno sulla vita e la poesia di Lenore Kandel, poetessa hippy americana; un secondo invece è un giallo ambientato nella Bologna operaia e studentesca del '68; un terzo è è sull'eroina negli anni '80 a Milano e un altro ancora sul tema dell'amore non corrisposto. Adoro la letteratura della beat e hippy generation, soprattutto Keroauc, Ginsberg e Lenore Kandel. Scrivo recensioni su http://samgha.me/ e http://cronacheletterarie.com/ mio profilo in Linkedin: http://www.linkedin.com/pub/dianella-bardelli/45/71b/584

Lascia un commento