Sulla scrittura spirituale

Non è solo quella dei libri sacri o religiosi. Non riguarda solo
le riflessioni, gli insegnamenti digrandi lama o grandi santi
come San Francesco. Non c’è solo la scrittura spirituale
di coloro che sono dei Buddha o dei bodhisattva.
Per scrittura spirituale personalmente intendo
anche quella dei poeti e scrittori che hanno fatto e fanno
della scrittura lo strumento di ricerca ed espressione
della loro spiritualità (ad esempio Jack Kerouac e Allen Ginsberg).
Ho fiducia nel fatto che la letteratura sia un mezzo
che abbiamo a disposizione per la nostra crescita spirituale.
L’improvvisazione di poesia e prosa spontanea è, a mio avviso,
la tecnica più adatta a questo scopo.

Pubblicato da Dianella Bardelli

In questo blog sono presenti miei racconti, mie recensioni di romanzi e saggi su vari argomenti, soprattutto sulla letteratura della beat e hippy generation. Scrivo romanzi, spesso ambientati negli anni '70-'80'; e poesie; ne ho pubblicati alcuni : Vicini ma da lontano, I pesci altruisti rinascono bambini, Il Bardo psichedelico di Neal ; è un romanzo sulla vita e la morte di Neal Cassady, l’eroe di Sulla strada. Poi ho di recente pubblicato il romanzo "Verso Kathmandu alla ricerca della felicità", per l'editore Ouverture; ho pubblicato un libretto di poesie: Vado a caccia di sguardi per l'editore Raffaelli. Ho ancora inediti alcuni romanzi, uno sulla vita e la poesia di Lenore Kandel, poetessa hippy americana; un secondo invece è un giallo ambientato nella Bologna operaia e studentesca del '68; un terzo è è sull'eroina negli anni '80 a Milano e un altro ancora sul tema dell'amore non corrisposto. Adoro la letteratura della beat e hippy generation, soprattutto Keroauc, Ginsberg e Lenore Kandel. Scrivo recensioni su http://samgha.me/ e http://cronacheletterarie.com/ mio profilo in Linkedin: http://www.linkedin.com/pub/dianella-bardelli/45/71b/584

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