Inverno

Rami neri:
geroglifici sul foglio grigio del cielo-
nella  terra macchie di finto sole –
la vita gracchia lontano
nella valle-
gira la nebbia
padrona del mestiere-
l’argine evapora gentile,
astratta fotografia
già vista molte volte
amata sempre-
un miraggio,una corona bianca senza spine:
son gli ultimi rami
che l’inverno avido inghiotte-
fiori di nebbia immobili
sul leggero pendio-
marca  il sentiero
un palo di cemento di vecchio muschio
in mezzo a un cespuglio secco
che  il vento leggermente muove
passeri si appoggiano sui rami più alti,
riprendono neri il volo-
la gazza che si strugge e  strepita
 cercando invano il vecchio nido
ferisce il cuore

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