Guardare vecchie foto

Guardare vecchie foto, soprattuto quelle ancora in bianco e nero è di una tristezza infinita.
Senza scampo. A cosa ti puoi appigliare. Non contengono ricordi. Non sono più neanche
contenitori di ricordi. Ma solo morte. Sono tombe. Come quelle vecchie che nessuno cura più
nei camposanti. Sono foto – camposanti. Nessuno le cura. Neanche le guarda. Io ogni tanto,
ma un pò alla vota. La loro urna è il cassetto che non si apre mai. Si sa che ci sono loro.
Bambine
adolescenti
giovani
chi ora vecchio – morto:
Le guardi le foto e ci cerchi disperatamente la vita che c’era lì in quel momento e per tutta quella
serata, o pranzo, o passeggitata.
qielli che erani piccoli ora sono adulti
quelli che erano giovani
ora sono vecchi o morti.

Pubblicato da Dianella Bardelli

In questo blog sono presenti miei racconti, mie recensioni di romanzi e saggi su vari argomenti, soprattutto sulla letteratura della beat e hippy generation. Scrivo romanzi, spesso ambientati negli anni '70-'80'; e poesie; ne ho pubblicati alcuni : Vicini ma da lontano, I pesci altruisti rinascono bambini, Il Bardo psichedelico di Neal ; è un romanzo sulla vita e la morte di Neal Cassady, l’eroe di Sulla strada. Poi ho di recente pubblicato il romanzo "Verso Kathmandu alla ricerca della felicità", per l'editore Ouverture; ho pubblicato un libretto di poesie: Vado a caccia di sguardi per l'editore Raffaelli. Ho ancora inediti alcuni romanzi, uno sulla vita e la poesia di Lenore Kandel, poetessa hippy americana; un secondo invece è un giallo ambientato nella Bologna operaia e studentesca del '68; un terzo è è sull'eroina negli anni '80 a Milano e un altro ancora sul tema dell'amore non corrisposto. Adoro la letteratura della beat e hippy generation, soprattutto Keroauc, Ginsberg e Lenore Kandel. Scrivo recensioni su http://samgha.me/ e http://cronacheletterarie.com/ mio profilo in Linkedin: http://www.linkedin.com/pub/dianella-bardelli/45/71b/584