Intervista a Ben Apfen, giovane scrittore italiano che ha messo in rete a puntate il suo romanzo d’amore ” Fare fuori la medusa”

Ben Apfel è lo pseudonimo con cui un giovane scrittore italiano sta pubblicando in Rete a puntate il suo romanzo d’amore “Fare fuori la medusa”. E’ un sito seguitissimo, 1000 e più contatti al giorno. Questo il link del sito: http://farefuorilamedusa.com/; siamo all’ottava puntata e nel vivo dell’inizio della storia d’amore del protagonista con Nicoletta, la ragazza incontrata “per caso” in un locale una sera d’inverno….La storia mi è piaciuta molto prima di tutto per la scrittura, che è la cosa a cui dò più importanza per capire se un autore mi piace o no, e poi per il coraggio che ha avuto lo scrittore a cimentarsi con una storia romantica, e anche per la novità di un romanzo a puntate, come usava secoli fa al tempo ad esempio di Fedor Dostoevskij. Così l’ho intervistato per saperne di più di lui e del suo romanzo:
 D: Come ti è venuta in mente l’idea di questo romanzo? Ovvero perché hai sentito il bisogno di raccontare una storia d’amore?
R:Perché quando l’ho scritto ero molto innamorato.
D: Il romanzo è già completato o è un work in progress?
R: A metà strada tra le due cose. esiste un corposo canovaccio ma non è intoccabile.
D: Perché hai messo il tuo romanzo in rete? e perché a puntate?
R: Perché posso farlo senza coinvolgere persone. Mi sono occupato di tutto da solo, certo, ho chiesto consiglia ad amici più ferrati quando si trattava di questione tecniche e proprio ieri notte una gentilissima lettrice mi ha insegnato a mettere un indice in home page. Cosa che faciliterà non poco la vita di chi naviga nelle “mie acque”. E poi il contatto diretto col pubblico è impagabile, sembra di stare a teatro!
D: perché lo hai ambientato a Roma?
R: Perché è lì che vivevo quando mi innamorai follemente di Nicoletta.
D: Quante puntate pensi di mettere in rete e per quanto tempo?
R: Il romanzo sarà lungo quanto un vero romanzo e durerà un po’. Naturalmente gli umori dei lettoreri hanno l’ultima parola sulle modalità di pubblicazione, alcuni di loro mi hanno chiesto di farlo pubblicare che così possono leggerlo subito tutto. Si soffre un po’ l’attesa del nuovo capitolo.
D: Questo romanzo racconta una storia vera o inventata?
R: Molte cose sono vere. Le persone nominate nel libro esistono tutte, naturalmente io dialoghi e le personalità sono costruite per restituire ai lettori le suggestioni che ognuno di loro trasmette nella vita reale. Sono delle buone caricature degli originali, credo. Poi ci sono delle invenzioni evidenti ma sono stati i personaggi stessi a volerle e questo le rende naturali e quindi credibili.
D: Questa tua iniziativa sta avendo un grande successo e moltissime persone si collegano al tuo sito per leggere il seguito della storia. Come hai fatto a farti conoscer da così tante persone? E come spieghi questo grande successo?
R: Sulla rete ho letto che la cosa più importante per costruire un blog di successo sono i contenuti. Ma io lavoro al blog tutto il giorno aggiornando la pagina di facebook di farefuorilamedusa.com E lavorando alla comunicazione. Un lavoro che influisce comunque in minima parte sui 1000 e più contatti giornalieri che conta il blog.
D: Puoi parlarmi dei commenti alle puntate finora in rete,che ho visto sono tantissimi, si tratta, mi pare, soprattutto di donne, perchè secondo te?
R:Due ragioni: Le donne sono più sensibili ai contenuti che trattino in qualche modo i “sentimenti” E soprattutto, le donne leggono. Leggono molto più degli uomini. E leggono due volte perché sono loro che leggono le favole ai bambini “insonni”. Come dire che i primi lettori italiani sono le donne e i secondi, le madri.
D: Questo tuo romanzo vedrà la pubblicazione presso un editore?
R: Ho avuto delle offerte che sto valutando.
D: Stai lavorando a qualche altro romanzo?
R: Sì, al seguito di “fare fuori la medusa”,ho in programma di farne una trilogia sull’esistenza.

Pubblicato da Dianella Bardelli

In questo blog sono presenti miei racconti, mie recensioni di romanzi e saggi su vari argomenti, soprattutto sulla letteratura della beat e hippy generation. Scrivo romanzi, spesso ambientati negli anni '70-'80'; e poesie; ne ho pubblicati alcuni : Vicini ma da lontano, I pesci altruisti rinascono bambini, Il Bardo psichedelico di Neal ; è un romanzo sulla vita e la morte di Neal Cassady, l’eroe di Sulla strada. Poi ho di recente pubblicato il romanzo "Verso Kathmandu alla ricerca della felicità", per l'editore Ouverture; ho pubblicato un libretto di poesie: Vado a caccia di sguardi per l'editore Raffaelli. Ho ancora inediti alcuni romanzi, uno sulla vita e la poesia di Lenore Kandel, poetessa hippy americana; un secondo invece è un giallo ambientato nella Bologna operaia e studentesca del '68; un terzo è è sull'eroina negli anni '80 a Milano e un altro ancora sul tema dell'amore non corrisposto. Adoro la letteratura della beat e hippy generation, soprattutto Keroauc, Ginsberg e Lenore Kandel. Scrivo recensioni su http://samgha.me/ e http://cronacheletterarie.com/ mio profilo in Linkedin: http://www.linkedin.com/pub/dianella-bardelli/45/71b/584

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