Sopra, sotto il melograno
È muffa
grigia, nera
affondata tra le foglie sbriciolate
e i ciuffi radi
qua e là spuntati-
il tempo ha mangiato i frutti
quelli caduti e quelli
ancora appesi ai rami –
vedo con gli occhi della mente
l’ombra del mutamento-
ma non lo afferro